IL P.U.C. (Piano Urbanistico Comunale) E' STATO ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N.10 DEL 07.09.2015.
IN DATA 24.02.2016 IL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N.7 HA PROVVEDUTO ALLA NUOVA ADOZIONE DEL P.U.C. A SEGUITO DI INTEGRAZIONE.
Il P.U.C. identifica gli elementi dell’assetto insediativo, delle componenti di paesaggio, dei beni paesaggistici e dei beni identitari presenti nel territorio, ai sensi dell’art. 107, comma 4 delle NTA del PPR.
Durante le fasi di elaborazione del PUC, è stata effettuata l’attività di co-pianificazione tra RAS, Comune e MiBACT (Soprintendenza per i Beni Archeologici e Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici Artistici ed Etnoantropologici), ai sensi dell’art.49 delle NTA del PPR.
I beni paesaggistici sono stati inseriti nel DB Mosaico dei Beni Culturali, un sistema per la consultazione e gestione dei Beni Paesaggistici della Regione Sardegna.
Il PUC è stato redatto nel rispetto della normativa generale di riferimento e delle successive modifiche.
Il PUC è coerente con le prescrizioni e gli indirizzi del Piano Paesaggistico Regionale (PPR), del Piano Urbanistico Provinciale di Oristano, delle norme di applicazione della legge 183/89 relative ai Piani di Bacino.
Il PUC ha messo in atto le procedure per la Valutazione Ambientale Strategica ai sensi dell’articolo 11 e successivi del D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152, e ss. mm. e ii., e dell’allegato C alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 24/23 del 23.04.2008.
Gli elaborati del PUC si articolano negli elaborati che fanno parte del quadro conoscitivo, il “Riordino delle Conoscenze”, che interpretano le diverse dimensioni del territorio comunale, e negli elaborati progettuali che dettano prescrizioni, direttive e linee guida per l’attuazione del progetto di Piano.
Ogni successiva modifica agli elaborati comporta variante al PUC, salvo quanto esplicitamente previsto dalle presenti norme.
Il Piano individua nel territorio comunale un progetto urbano e territoriale che rappresenta un elemento guida per la realizzazione di azioni di trasformazione e conservazione a cui l’Amministrazione Comunale dà particolare rilievo.
Il progetto si inquadra all’interno di una strategia intercomunale che il presente piano definisce “la città territoriale del Tirso”, che si pone come sistema di riferimento e di sfondo in base al quale stabilire la coerenza ambientale e urbana degli interventi delineati dal PUC e di quelli che verranno proposti in condizioni di regime del piano.
Il Piano considera come componenti essenziali del progetto, oltre il Tirso, la rete dei rii, ex affluenti del Tirso che sono stati deviati verso la Laguna di Cabras in seguito alla costruzione degli argini del Tirso.
L’acqua e la gestione delle sue relazioni con le diverse dinamiche (storiche, insediative, produttive, sociali e culturali) del territorio, sia a livello territoriale sia urbano è l’elemento guida per il progetto del Piano.
Il territorio di Solarussa appartiene all’Ambito di Paesaggio n. 9 “Golfo di Oristano”. In coerenza con le disposizioni del Piano Paesaggistico Regionale il PUC è articolato in Ambiti di Paesaggio di Rilievo Locale (APRL) che propone un’articolazione locale degli Ambiti di Paesaggio del PPR.
Gli areali APRL sono stati individuati sulla base del disegno del Piano che è fondato sulla strategia intercomunale della “Città territoriale del Tirso”.